giovedì 24 aprile 2014

Il long arm: massima flessibilità


Abbiamo già parlato in passato di altri calamenti da utilizzare nella pesca a fondo ed un nostro lettore abituale ci ha chiesto di pubblicare un articolo sul calamento principe della pesca a fondo: il long arm. Chiunque sia andato a pesca alemno una volta sa di cosa stiamo parlando, infatti questo calamento, al pari dello scorrevole, è diffusissimo e di facile realizzazione. Iniziamo col prendere uno spezzone di filo del diametro di 0,40 - 0,60 mm (a seconda delle condizioni meteomarine e delle zavorre da lanciare) e realizziamo uno snodo con stopper - perlina - girella - perlina - stopper in modo da avere un struttura capace di scaricare le torsioni e soprattutto che è possibile spostare lungo il trave (leggi qui). Aggiungiamo ad una estremità una girella con un moschettone tramite un nodo palomar alla quale attaccheremo un piombo fisso. All'altra estremità realizziamo un'asola alla quale si aggancerà il moschettone dello shock leader. Il nostro long arm è pronto. Ricordo che posizionando lo snodo in prossimità del piombo otterremo un long arm, ovvero un finale adatto alla pesca estiva con esca posata sul fondo. Questo terminale con un bracciolo di 1,5 - 2 mt, amo del 10-6 e piombo di 80 - 10 gr è l'ideale per ricercare le mormore sulla media - lunga distanza. Se invece lo snodo lo posizioneremo in prossimità dell'asola otterremo uno short, ma di questo parleremo successivamente.

Continua a leggere!

lunedì 14 aprile 2014

L'arenicola o esca rossa

L’arenicola o esca rossa è la principale esca che si utilizza a PAF (pesca a fondo). È un verme di colore rosso bruno e riflessi di colore viola acceso, tipico delle coste campane dove vive in pochi centimetri di sabbia. Tra tutte le esche utilizzate è molto popolare in quanto è l’unica ad avere a mio avviso una marcia in più. In estate attira le mormore e le orate, in inverno utilissima per le spigole. Occorre però ricordare che questo anellide non è utile per allamare il pesce della vita, ma risulta utilissimo per prede di media-piccola pezzatura. Molto conosciuta col nome di esca napoletana in quanto in questi territori è molto diffusa, tanto da essere esportata da qui a tutte le principali zone di pesca italiane. Questo anellide teme il caldo, tanto da essere sempre conservato in frigo. È venduto in vaschette di polistirolo dalle dimensioni di 10x20 cm nelle quali si trovano in genere 6 vermi immersi in della sabbia scura (origine vulcanica). Veniamo ai prezzi: in Campania il prezzo oscilla tra i 5 ed i 6 euro alla scatola, in giro per l’Italia si trova a circa 8 euri. Questo anellide è però anche famoso perché se maneggiato in maniera impropria si fraziona in numerosi pezzi rendendone impossibile l’innesco. Il trucco per evitare questo problema è di passare l’anellide intero nella sabbia per pochi istanti per renderlo meno scivoloso e poi innescarlo, partendo dalla testa, su di un ago apposito lungo almeno 25 cm. Innescata intera con la testa sull’amo attira grosse prede, se poi preferite inneschi più piccoli tagliatela sempre dopo averla messa sull’amo. Visto il costo elevato spesso il pescatore + smaliziato la utilizza x gli inneschi misti.

Continua a leggere!

venerdì 11 aprile 2014

Lampada frontale da 230 lumen a 12 euro



Stamattina mi sono collegato come sempre a dealextreme (clicca qui per vedere che cos'è) per vedere le ultime novità disponibili e tra i tanti articoli aggiunti stanotte dal più imporatnte sito di vendite on line di prodotti tecnici mi trovo di fronte una lampada frontale da 230 lumen a soli 12 euro, un affare al quale non potevo resistere. Qui il link. Mi metto a leggere le specifiche tecniche e torvo un solo lumen da 230 lumen, fascio regolabile, pacco batterie dietro la testa, 3 modi di utilizzo, fascia elastica fatta bene con supporto sulla testa, passacavi che paiono fatti con o'ring in gomma (ottimi per la pioggia), lente in vetro. In pratica tutto ciò che serve per rendere una lampada frontale eccezionale, senza però pagare i 200 euri della ultima petzl ... decido quindo di acquistare il tutto e verifico la batteria, occorre una batteria 18650, tipo una stilo ma leggermente più grossa e molto più potente. Ne acquisto una coppia edella ultrafire da 2400 mah (entrambe 7 euri) (link) ed aggiungo un caricabatterie fatto per le 18650 con spina europea (6 euro) (link). Quindi con 25 euro, sotto ho messo la foto del totale, ho preso dei prodotti alti di gamma da un sito di cui mi fido e che mi rifornisce ciclicamente delle migliori novità elettroniche mondiali (molta componentistica) a prezzi strepitosi. Inoltre la batteria e il caricabatteria presi mi serviranno anche per altri aggeggi, e se preso in line in italia sarebbero costati circa 50 euri (qui 39 euro 1 batteria ed il caricabatteria). A questi prezzi non conviene fare upgrade della propria attrezzatura e perdere tempo ma vale la pena prenderli e basta. Strano poi pensare che (come nel caso della replica della led lenser h7) la differenza di prezzo tra questo prodotto e la versione marcata da una marca blasonata sia pari a 10 volte il prezzo di partenza, fatevi furbi e seguite i miei consigli. Qui il quality report.

Continua a leggere!

mercoledì 2 aprile 2014

Esche: Americano o blood worm

Verme molto sanguinolento, si presenta di colore rosa chiaro. Ha la testa a proboscide di colore rosso scuro che il verme estroflette per almeno 2 cm, molto ricco di sangue, e per questo motivo attira i vari predatori presenti nel mare. Saraghi, spigole ed orate non si tirano indietro di fronte ad un buon boccone sanguinolento, ma non sono escluse altre prede forse meno blasonate ma comunque di alto valore alieutico e gastronomico. Si vende in piccole scatole di polistirolo che contengono 4 vermi e della torba al costo di 4 o 5 euro per confezione. Se siete in cerca di grossi predatori consiglio di innescarlo intero, se poi volete far durare più a lungo le vostre esche dividetelo a metà. Qui esiste un trucco per evitare il dissanguamento del verme e la sua relativa perdita di attrattiva per i pinnuti. Prendete l’americano dalla scatola e massaggiatelo con indice e pollice a metà della sua lunghezza. Vedrete il verme assottigliarsi, a quel punto aumentate la pressione e lo vedrete separarsi in due pezzi, magicamente senza perdita di sangue. In questo modo avrete 2 inneschi belli grossi e sanguinolenti. Nel caso fosse necessario conservare dei capi di americano avanzati in una battuta di pesca occorre controllare l’umidità nella scatola, eventualmente versare dell’acqua distillata per ripristinale l’habitat ottimale della specie. Necessita di essere conservato in frigo. Qui il video per imparare ad innescare l'americano.

Continua a leggere!